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Studio dentistico Cagliari Savasta & Serri

Endodonzia e Conservativa

Salvaguardia dei denti naturali

Endodonzia, devitalizzazione dentale e ritrattamento

L’endodonzia si occupa di studiare e di trattare con cure specifiche stati patologici che comportano alterazioni nella polpa dentale, un tessuto molle costituito in buona parte da vasi sanguigni e nervi che assicurano all’elemento dentario nutrimento e sensibilità.

Obiettivo dell’endodonzia è far sì che il dente, se pur devitalizzato, continui a svolgere le proprie funzioni rimandando il più possibile soluzioni estreme come l’estrazione dell’elemento dentario e la sostituzione implantoprotesica.

Bambina dal dentista

La procedura di terapia canalare

Tecnologie odontoiatriche al servizio dell’accuratezza

Tecnologie odontoiatriche al servizio dell’accuratezza

Questa terapia richiede un elevato grado di accuratezza, trattandosi della totale rimozione di tessuto dai canali radicolari. Per questo ci avvaliamo di un potente microscopio operatorio che grazie a tecnologie digitali molto avanzate, ci permette di ingrandire di 20 volte qualsiasi dettaglio all’interno dell’area operativa, assicurando il completo successo della terapia canalare e azzerando il rischio di recidive.

Crea una zona sterile con la diga in lattice

Viene posizionata una diga in lattice (per chi è allergico viene utilizzata la diga non in lattice) per isolare dalla flora batterica il dente da curare, riducendo al minimo i rischi di contaminazione dei canali radicolari e impedendo alla saliva e ai batteri di infiltrare i restauri e compromettere il trattamento canalare. Questo fa sì che venga cerata una zona sterile in cui portare avanti il trattamento canalare in modo sicuro ed efficace.

Rimozione dei batteri e sigillatura dei canali radicolari

Dalla corona dentale si accede quindi alla camera pulpare per raggiungere il tessuto infetto e rimuoverlo insieme ai batteri presenti nel canale radicolare. In seguito si passa alla disinfezione dei canali radicolari per poi otturarli con un materiale quale la guttaperca (materiale termoplastico).

Opzioni per completare il trattamento canalare

Infine, una volta sigillati i canali si esegue o un restauro diretto in composito, una otturazione (a patto che le pareti compromesse dalla lesione cariosa siano poche) o si procede con la realizzazione di una protesi dentale con una corona in zirconia monolitica.

Ritrattamento canalare

In alcuni casi, un elemento dentale che ha già subito un trattamento canalare/endodontico può andare incontro alla necessità di essere ritrattato, ovvero svuotati i canali dalla precedente otturazione canalare e ri-eseguito il processo della devitalizzazione, che in questo caso viene chiamato ritrattamento endodontico.

In quali casi si esegue il ritrattamento endodontico

Questo si verifica in seguito ad un precedente trattamento endodontico non eseguito correttamente (dal punto di vista clinico) e si manifesta con presenza di lesioni apicali riscontrabili radiograficamente (granulomi o cisti) o talvolta con sintomatologia dolorosa da parte del paziente. Nello specifico in caso di:

  • Infezioni localizzate all’apice della radice (cisti o granuloma).
  • Frattura o distacco di un’otturazione.

Nel nostro studio dentistico a Cagliari, eseguiamo un follow up per monitorare l’elemento che abbiamo ritrattato endodonticamente, con controlli radiografici periodici a 3, 6 e 12 mesi, che ci permettono di valutare la guarigione della lesione.

Resezione chirurgica dell’apice della radice

Nel caso in cui, durante i controlli radiografici, si dovesse valutare che la lesione non dovesse andare incontro a guarigione, il secondo step sarebbe chirurgico, noto come apicectomia, ovvero la resezione chirurgica dell’apice della radice e della lesione stessa allo scopo di favorire all’elemento una seconda possibilità di recupero.

Odontoiatria conservativa

Quando si parla di conservativa si fa riferimento a quella branca dell’odontoiatria che ha come obiettivo la cura dei denti cariati o che in seguito a traumi hanno perduto parte del tessuto dentario. I trattamenti si focalizzano sulla rimozione della lesione cariosa e sul restaurare le cavità dello smalto o della dentina interessati dalla lesione restituendo la funzione all’elemento dentale stesso.

In entrambi i casi, utilizziamo solo materiali di altissima qualità e tecnologie avanzate per garantire il massimo livello di precisione e di comfort al paziente. A questo proposito il microscopio operatorio ci consente di poter raggiugere standard estetici e qualitativi altissimi, rendendo pressoché invisibile la ricostruzione dentale.  Inoltre, consente di rimuovere la carie senza sacrificando la minor quantità di tessuto dentario sano circostante.

Bambina dal dentista

Restauri dentali diretti e indiretti

Le nostre tecniche di restauro dentale si distinguono tra restauri diretti e indiretti. I restauri dentali diretti, come le otturazioni, vengono eseguite direttamente sull’elemento dentale del paziente e sono particolarmente indicate quando le lesioni cariose non interessano molte superfici dell’elemento stesso e permettono un recupero funzionale immediato.

Otturazioni

Le otturazioni vengono realizzate in resine composite, un materiale duttile che replica quasi perfettamente colore, traslucenza e consistenza del dente naturale. Divenendo un restauro mimetico, quasi del tutto impercettibile.

Intarsi

I restauri indiretti, ovvero gli intarsi dentali, invece, sono indicati in presenza di un grave danno dell’integrità strutturale del dente. L’intarsio viene realizzato generalmente in due sedute:

  • Durante la prima seduta, prepariamo il dente sotto diga e si prende l’impronta necessaria per realizzare l’intarsio che sostituirà la parte mancante del dente. Il paziente andrà via con una otturazione provvisoria.
  • Nella seconda seduta, si rimuove l’otturazione provvisoria e sempre sotto diga si applica l’intarsio dentale con resina composita (del cemento composito) e successivamente viene valutata e controllata l’occlusione del paziente. Dopo l’applicazione, segue la fase di lucidatura per una migliore estetica e vengono svolte delle prove per accertarsi che l’intarsio si integri correttamente con gli altri denti e che la sua occlusione sia adeguata.